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GELLNER ACADEMY

A partire dalla fine degli anni '90 Edoardo Gellner inizia a preoccuparsi di come conservare l'immenso patrimonio culturale fatto di progetti, ricerche, fotografie accumulato dal suo studio in oltre settant'anni di attività. Dopo aver valutato varie opzioni, decide nel 1999 di donare l'archivio, in particolare la sezione di architettura, all'Archivio Progetti IUAV di Venezia il quale inizia un lungo lavoro di catalogazione e archiviazione di materiali diversi relativi a oltre 500 progetti. Visti i rapporti di stima e collaborazione con il dott. Giovanni Angelini, altri materiali vengono depositati all'omonima fondazione di Belluno relativi alla sezione degli studi e dei progetti sulla Valle di Zoldo oltre a una parte della bilbioteca relativa alle riviste di architettura. Nel 2004 decide di affidare lo studio di Cortina e tutta la corposa biblioteca di architettura al suo collaboratore Michele Merlo il quale fonda lo StudioGellner in onore del maestro.

 

I materiali relativi ai progetti e alle riceche di Edoardo Gellner sono dunque disponibili nei seguenti luoghi:

 

 

 

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ARCHIVIO PROGETTI IUAV

Nel 1999 l'architetto Edoardo Gellner ha donato il proprio archivio all'Archivio Progetti IUAV di Venezia. Terminato il lungo lavoro di inventariazione e catalogazione dei molteplici materiali, il Fondo è ora consultabile da parte di studenti e ricercatori.

 

Nel 2015 è uscito il volume dedicato al Fondo Gellner: "Architettura, Paesaggio, Fotografia. Studio sull'archivio di Edoardo Gellner" a cura di Martina Carraro e Riccardo Domenichini, Ed. Il Poligrafo

 

«La lunga carriera professionale dell’architetto istriano è documentata con grande dettaglio dal suo fondo archivistico, che contiene una inusitata quantità di materiali grafici e documentari, una ricca raccolta di modelli e un eccezionale archivio di immagini, prodotto da Gellner non solo per soddisfare la sua passione per la fotografia ma anche a supporto delle sue ricerche sull’architettura alpina, la centuriazione, il rapporto fra architettura e territorio. Il progetto per la chiesa di Corte di Cadore comprende un corpus di 229 disegni di Carlo Scarpa»

[http://www.iuav.it/ARCHIVIO-P/ARCHIVIO/collezioni/Gellner-Ed/index.htm]

LA CHIESA DI CORTE DI CADORE

Creato dall'Archivio Progetti IUAV in collaborazione con la Regione Veneto e il Comitato Paritetico per la valorizzazione dell'opera di Carlo Scarpa, il sito raccoglie e documenta i materiali e le fasi di progettazione e realizzazione della Chiesa di Nostra Signora del Cadore all'interno del Villaggio ENI di Corte di Cadore.

FONDAZIONE GIOVANNI ANGELINI Centro studi per la montagna

«La Fondazione nasce da una raccolta di libri antichi, carte geografiche e immagini di montagna, collezionata dall’illustre medico, alpinista, accademico del C.A.I. e scrittore, Giovanni Angelini, perché fosse il nucleo base di un istituto di studi alpini e sostegno di coloro che vivono in montagna. Su questo fondamento il Comune di Belluno, assieme all’Università di Padova e alla famiglia Angelini, ha costituito nel 1991 la Fondazione, con una dotazione iniziale messa a disposizione da 14 comuni della Provincia di Belluno tramite la locale Cassa di Risparmio (ora Cariverona), con sede nel palazzo del Monte di Pietà dato in uso dalla stessa Cassa di Risparmio».

[http://www.angelini-fondazione.it/chi-siamo/cose-la-fondazione/

CENTRO RICERCHE FANTONI

Zona Industriale Rivoli - 33010 Osoppo/UD

L'Archivio storico del Centro ricerche Fantoni contiene tutti disegni relativi ai progetti di arredo realizzati dalla Fantoni Arredamenti di Osoppo; in particolare, tutti gli arredamenti del complesso del Villaggio ENI di Corte di Cadore, l'Ufficio Postale di Cortina d'Ampezzo, la mostra La Casa Abitata di Firenze.

STUDIOGELLNER

Lo Studio Gellner conserva, nel luogo di lavoro che fu Edoardo Gellner e oggi sede dell'Associazione a lui intitolata, la corposa biblioteca di architettura, urbanistica e paesaggio. Il catalogo, il cui inventario è in fase di realizzazione, sarà disponibile online.

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