

Palazzo TELVE
Anno: 1952-1954 Luogo: Cortina d'Ampezzo (BL) Sigla Regesto: TELVE Stato attuale: conservato in esterno, interni demoliti Link archivio IUAV Edificio su cinque livelli di cui uno seminterrato- a quota piazza un Posto Telefonico Pubblico - PTP. Prima realizzazione del nuovo Piano Particolareggiato del Centro. Forma un unico blocco edilizio con l'adiacente edificio delle Poste. Il posto telefonico pubblico si trovava al piano terra della nuova società dei telefoni Telve, realiz


Cà del Cembro
Anno: 1951 Luogo: Cortina d'Ampezzo (BL) Sigla Regesto: CGC/F Stato attuale: conservato, in utilizzo Link archivio IUAV Casa alta su 7 livelli (progetto respinto dal Comune- riduzione di 2 piani come da parere della Soprintendenza di Venezia). Dopo la laurea e il matrimonio (1946), Gellner decide di fissare la propria dimora a Cortina d'Ampezzo, in una struttura che unisca abitazione e studio professonale. Decide pertanto di promuovere un intervento edilizio ad un gruppo di f
Piano regolatore per Cortina d'Ampezzo
Anno: 1950 - 1951 Luogo: Cortina d'Ampezzo (BL) Sigla Regesto: PRC Stesura Preliminare #Urbanistica #Anni50 #Cortina #PianiRegolatori


Casa Menardi
Anno: 1947-1948 Luogo: Cortina d'Ampezzo (BL) Sigla Regesto: CMC Stato attuale: distrutto
Link archivio IUAV Abitazione permanente. Progettazione architettonica e studio particolareggiato dell'arredamento. Per l'albergatore Leo Menardi, Gellner realizza accanto all'Hotel Cristallo un'abitazione privata sul modello tradizionale ampezzano, L'interno, in cui sono riproposti i principi del Raumplanung teorizzati da Adolf Loos, è organizzato attorno ad una grande stufa-camino cen


Bar pasticceria La Genzianella
Anno: 1947-1948 Luogo: Cortina d'Ampezzo (BL) Sigla Regesto: PCG Stato attuale: distrutto
Link archivio IUAV Ristrutturazione della facciata, allestimento interno e arredamento. Nel progetto di ristrutturazione di questo eserccizio pubblico, Gellner ricorre all'uso di ampie superfici curve in listelli di larice per modulare lo spazio che doveva accogliere ambienti diversi: la pasticceria, l'american bar e la sala da tè. Questo interno fu particolarmente apprezzato da Bruno Ze